Guarda e rispondi
Quali erano le cause dell’inquinamento?
Dove vivevano i proletari?
Perché si verificavano epidemie?
Legenda
Un treno corre nella notte. Lo sbuffo che esce dal fumaiolo ci ricorda il grave problema dell’inquinamento. Nell’Ottocento le città industriali erano completamente immerse in una spessa nube di smog, provocata soprattutto dalle ciminiere delle fabbriche. Le sostanze tossiche fuoriuscite rendevano la condizione dei ceti più poveri ancora più pesante e malsana.
Interminabili file di casette schiacciate tra loro erano destinate alla massa dei proletari. L’alta concentrazione di case e di altri tipi di strutture rendeva l’ambiente particolarmente buio e umido. Il numero di persone che vivevano in ciascuna abitazione era ben superiore a ciò che oggi è considerato accettabile.
Anche se è notte, gli angusti cortili sono gremiti di persone indaffarate. La vita del proletario non conosce riposo, ma solo un’incessante lotta per la sopravvivenza quotidiana.
<I servizi igienici erano in comune e le fogne scorrevano a cielo aperto in mezzo alle file di case. Intossicazioni ed epidemie erano all’ordine del giorno.
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